Un brand che parla a tutte le persone, nessuna esclusa
Dal 2010 al 2024 abbiamo raccontato l’insegna Berberè in ottica di genere, attraverso una comunicazione plurale e inclusiva, capace di rispecchiare al meglio uno dei valori fondanti di questo food brand: il rispetto.
Abbiamo lavorato perché persone di qualsiasi genere, orientamento o provenienza, venendo in pizzeria, si sentissero al sicuro. Per questo abbiamo scelto di inserire l’asterisco sullo zerbino all’entrata per dare il benvenuto alla clientela e di creare icone genderfree per la segnaletica dei bagni. Abbiamo dato l’abitudine a un linguaggio non declinato per genere e rispettoso di tutte le identità in ogni strumento cartaceo e digitale legato al brand, anche in occasione di festività spesso problematiche per definizione, come quella di San Valentino. Abbiamo celebrato tutti i tipi di amore, non solo quello eteronormativo e romantico, perché la rappresentazione adeguata della realtà passasse anche da qui.
Proprio con questo obiettivo abbiamo ideato e realizzato “La violenza di genere non è sul menu”, campagna sociale dedicata alla lotta contro la violenza maschile, con cui Berberè sostiene concretamente D.i.Re (Donne in rete contro la violenza) e guida facilmente chiunque ne abbia bisogno verso il centro antiviolenza più vicino.
Metodo comunicattive
Abbiamo progettato, a partire dal nostro background di attivismo, e lavorato operativamente puntando a dare visibilità a iniziative importanti e rappresentazione adeguata alla molteplicità di soggetti, senza lasciar fuori nessunə.

Grafica per campagne di comunicazione

Digital P.R. e ufficio stampa

Consulenza Digital Marketing

Brand Identity

Motion Graphics

Copywriting

Social Media Marketing

Campagne social

La sorpresa del progetto
Anche in un contesto aziendale come quello di Berberè si fanno scelte politiche. La campagna “La violenza di genere non è nel menu” evita consapevolmente qualsiasi rischio di pinkwashing, si pone come azione di servizio nei confronti del soggetto più legittimato a prendere parole sul tema, ovvero D.i.Re, a cui fa una donazione senza chiedere soldi alla propria clientela, e usa gli strumenti del brand per fare una cosa utile.
