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Glossario

Le parole sono importanti quando comunichi e il linguaggio può diventare complesso se vuoi davvero accogliere e capire il tuo pubblico. Qui trovi un glossario non esaustivo e in divenire di alcune parole chiave della comunicazione di genere

Ordine alfabetico

Approfondimenti
  • Abilismo

    L’abilismo è la discriminazione delle persone con disabilità. L’abilismo deriva dall’idea che esistano un corpo e una mente “normali”, cioè che esista uno standard di abilità. Il problema è che questo standard è pensato come naturale (quando in realtà è socialmente costruito) e porta a considerare le persone con disabilità come diverse, difettose, inferiori o nella migliore delle ipotesi solo sfortunate (vedi pietismo).

  • AFAB

    Sigla che sta per “Assigned Female At Birth”, ovvero persona assegnata al sesso-genere femminile alla nascita. L’espressione fa riferimento alla pratica di assegnare le persone appena nate a un sesso-genere sulla base delle loro caratteristiche fisiche, pratica che spesso coincide con la cancellazione delle variazioni intersessuali. Le persone che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita sono persone trans.

  • Affermazione di genere

    Un percorso di affermazione di genere è quell’insieme di azioni che una persona trans compie per esprimere la propria identità di genere. Può trattarsi di cambiare nome, vestiti, modificare il proprio corpo: tutti i percorsi sono diversi. Preferiamo parlare di affermazione invece che di transizione di genere perché non si tratta di cambiare genere ma di manifestare la propria vera identità.

  • Afrodiscendente

    Le persone afrodiscenti sono quelle nate fuori dall’Africa ma che discendono da persone africane deportate e tratte in schiavitù durante il periodo del colonialismo. La popolazione afrodiscendente è particolarmente esposta a discriminazioni e razzializzazione.

  • Afrofobia

    Specifica forma di razzismo nei confronti delle persone nere, africane o afrodiscendenti.

  • Agender

    Identità di genere che fa parte dello spettro del non binarismo. Il termine si riferisce al fatto di non avere un genere (né maschile, né femminile, né altro), e viene utilizzato dalle persone con sfumature diverse: ad esempio alcune persone non si riconoscono in nessun genere in particolare, oppure si identificano nel fatto di non avere un genere o rifiutano l’idea stessa di genere.

  • AIDS

    Infezione da HIV a uno stadio avanzato, dove i globuli bianchi sono talmente ridotti da compromettere completamente il funzionamento del sistema immunitario, lasciando l’organismo esposto a qualsiasi agente patogeno. Il trattamento corretto e precoce delle infezioni da HIV oggi permette di non sviluppare l’AIDS.

  • Alleatǝ

    Persona che si impegna attivamente nel sostenere la lotta di una categoria di persone marginalizzate, pur non appartenendo a quella categoria. Ad esempio una persona cishet può scegliere di essere alleata della comunità LGBTQIA+.

  • Allistico

    Allistico vuole dire “non autistico”, si può dire di una persona, di un comportamento, di una caratteristica o anche in senso più ampio si può parlare di società o cultura allistica per sottolineare come un contesto sia intrinsecamente escludente per le persone autistiche. Allistico non coincide con neurotipico: una persona può essere allistica ma neurodivergente.

  • AMAB

    Sigla per “assigned male at birth”, ovvero persona il cui sesso è stato determinato come maschile alla nascita. Vedi AFAB.

  • Aromanticismo

    L’aromanticismo è l’orientamento di chi non prova attrazione romantica verso alcun genere, oppure prova attrazione romantica raramente o in certe circostanze.

  • Assessualità

    L’assessualità è l’orientamento di chi non prova attrazione sessuale, oppure la prova raramente e/o solo in certe circostanze. Quello dell’assessualità è uno spettro, ovvero comprende orientamenti diversi (ad esempio demisessualità e greysessualità). Il contrario dell’asessualità o l’allosessualità.

  • Autismo

    L’autismo è un’organizzazione atipica del sistema nervoso che ha delle conseguenze sul modo di percepire il mondo e di interagire con le altre persone. L’autismo non è una malattia o un disturbo, piuttosto è una neurodivergenza. Si parla di spettro dell’autismo per sottolineare come le persone autistiche siano tutte diverse.

  • Autodeterminazione

    Il diritto a determinare autonomamente e liberamente se stessз. Ad esempio l’autodeterminazione del genere è il diritto di tutte le persone a determinare il proprio genere, autonomamente e liberamente da qualsiasi autorità esterna (come lo stato, la psichiatria, la medicina). Così come l’autodeterminazione dei corpi è il diritto a disporre del proprio corpo, senza subire coercizione o violenza.