Ti presenteresti mai ad un importante appuntamento di lavoro in costume da bagno? Ok la nostra domanda è provocatoria, ma serve a farti capire subito come l’immagine visuale della tua azienda sia il tuo primo biglietto da visita, quel vestito che trasmette già una prima sensazione a chi ti è davanti. Questa regola non vale solo nel settore b2c, cioè per i brand che si rivolgono ai consumer, ma anche per b2b, ovvero se la tua clientela è composta da altre aziende, come nel caso di Macchiavelli s.r.l., la case history di cui ti parleremo in questo articolo.
Che cos’è la visual identity? Logo & branding, ma molto di più
La visual brand identity è una forma di comunicazione non verbale composta dall’insieme delle manifestazioni visibili di un’azienda (grafiche, cromatiche, tipografiche, eccetera). La giusta combinazione di questi elementi ha un impatto diretto e immediato sul business (ad esempio secondo una ricerca di Forbes il colore aumenta il riconoscimento del marchio fino all’80%). Eppure, proprio perché tratta l’identità del marchio (brand e corporate identity), non si limita al solo concetto di immagine visiva, ma porta con sé alcuni valori più intrinsechi come la filosofia e la mission di un’impresa che viene dichiarata al mercato e quindi verso la clientela.
Il visual branding è un componente essenziale nella strategia di branding. Nella creazione di una brand identity, anche nel business to business, l’aspetto visuale va curato in ogni dettaglio.
Non si tratta solo di ideare il logo ma di progettare tutto l’ecosistema visivo che caratterizza e quindi distingue un’azienda da un’altra.
Come si realizza un’identità visiva riconoscibile?
Paragonando la visual identity alla creazione di abito su misura possiamo dire che si deve partire con l’obiettivo di valorizzare i punti di forza di un brand. Come? Ti raccontiamo il nostro lavoro di creazione della visual identity per Macchiavelli s.r.l, che produce capsule compatibili per caffè, tisane e solubili, e con la quale lavoriamo da anni.
Ci siamo occupate di realizzare la loro nuova immagine coordinata declinandola in tutti gli strumenti: dal restyling del logo e del sito web, al nuovo packaging di prodotto, all’art direction degli shoot fotografici, dalle brochure per la forza vendita fino all’allestimento degli stand nelle più importanti fiere di settore.
L’immagine coordinata di Macchiavelli s.r.l
Partiamo dalle informazioni a nostra disposizione: la Macchiavelli s.r.l è un’azienda italiana con quasi 50 anni di storia. Si occupa di sviluppo, produzione e distribuzione di capsule per il caffè, infusi e solubili dal 2006. Le capsule Macchiavelli sono utilizzate dai maggiori torrefattori nazionali ed europei e sono compatibili con le più diffuse macchine da caffè presenti oggi sul mercato. La loro attenzione alla sostenibilità (è stata tra le prime a lanciare sul mercato la capsula compostabile e la loro sfida attuale è riconvertire tutti i prodotti standard) è uno degli elementi che ci ha permesso di lavorare subito in sintonia.
Nel 2019 a fronte di alcuni importanti cambiamenti, fra cui anche il trasferimento in una nuova e più ampia sede, Macchiavelli ci ha commissionato il lavoro di sviluppo della loro nuova immagine coordinata aziendale.
L’obiettivo era creare una vision identity coerente con il suo posizionamento sul mercato.
Da dove siamo partite per creare l’immagine aziendale di Macchiavelli?
Il punto di forza di Macchiavelli è da sempre la ricerca e lo sviluppo che è alla base dei loro prodotti. Dietro ad ogni capsula c’è tantissima tecnologia. Nel mondo delle capsule esistono più di 6000 brevetti attivi, di cui più di 30 sono stati presentati dall’azienda bolognese. L’innovazione è, infatti, fondamentale per sfruttare al meglio la bevanda caffè. I torrefattori, i clienti dell’azienda, sono molto attenti a come preservare la qualità della loro materia prima.
Le capsule, che ci appaiono come semplici oggetti quotidiani, nascondono in realtà un cuore altamente tecnologico, per questo nel creare l’ identità di marca di Macchiavelli ci siamo fatte ispirare dalla comunicazione visiva nel settore hi-tech.
Capsule come veri oggetti di design: il mood della nuova visual identity di Macchiavelli
Per realizzare la loro immagine visuale abbiamo quindi scelto di valorizzare l’aspetto altamente tecnologico delle loro capsule, trasformandole da semplici oggetti di uso quotidiano in veri oggetti di design.
Da questo concetto abbiamo quindi progettato il primo importante tassello nella creazione di una nuova immagine aziendale: curando l’art direction del servizio fotografico (sul nostro blog trovi un articolo dedicato l’art direction della realizzazione di uno shoot fotografico). Abbiamo realizzato sia scatti in still life che mostrassero l’identità estetica della capsula in ogni dettaglio e alcuni scatti ambientati più emozionali.
Questo mood ha dettato poi tutte le altre scelte nei vari strumenti. Il logo è stato reso più contemporaneo attraverso un font più attuale e una palette colore sui toni del blu e del grigio, che sono colori propri del settore hi-tech; così anche l’ideazione dei packaging di prodotto per la forza vendita si è sviluppata con le capsule racchiuse in preziose scatole che ricordano quelle degli smartphone di alta gamma; infine la creazione degli stand fieristici fino anche agli aspetti grafici di interior design della nuova sede di Macchiavelli hanno completato il lavoro sulla visual identity.
Quello che vale la pena ricordare prima di iniziare (e di cui puoi tenere conto anche tu)
La visual identity non è materia solo dei brand che si rivolgono ai consumer. Sono sempre di più le aziende nel settore business to business che prestano attenzione a questo importante aspetto della loro brand identity. Mentre nel settore dedicato ai consumer è importante emozionare attraverso uno storytelling coinvolgente, nel b2b questo aspetto deve bilanciarsi con la necessità di fornire informazioni chiare, immediate e trasparenti alla propria clientela.